Un recente articolo pubblicato sulla famosa rivista Nature dall’Università di Helsinki, in Finlandia, ha cercato di scoprire, sottoponendo più di 1000 esemplari di cani di razza e non a 10 diversi tipi di test, quali razze fossero più dotate e il Pastore Tedesco è rientrato nella classifica dei cani più capaci.
Al di là delle ricerche scientifiche, è sotto gli occhi di tutti che il Pastore Tedesco è un cane di razza tra i più versatili, utilizzato come cane da guardia, cane poliziotto, cane guida per i non vedenti e infine come cane pastore degli allevamenti di bestiame. Questa guida fornisce una panoramica completa su come addestrare efficacemente un Pastore Tedesco approfondendo le origini, le caratteristiche, l’addestramento precoce e analizzando le attività sportive più adatte a questa razza.
Le origini del Pastore Tedesco
Si ha notizia della presenza del Pastore Tedesco in Germania già a partire dal 1600, ma è soltanto verso la fine del 1800 che ebbe inizio la vera e propria selezione del Pastore Tedesco, volta ad esaltare quelle caratteristiche della razza che lo hanno portato ad essere un cane fra i più amati per moltissime generazioni.
Perché addestrare un Pastore Tedesco?
In ogni razza l’uomo ha condotto un processo di selezione volto ad esaltare quelle caratteristiche comportamentali a lui utili e, per contro, ad eliminare tutto quello che invece poteva risultare dannoso o inutile.
Ebbene, il Pastore Tedesco per tantissimi anni è stato il cane che potevamo trovare un po’ ovunque, nelle nostre case così come negli eserciti di tutto il mondo, ma anche come star di Hollywood (vi ricordate di Rin Tin Tin?) e questo grazie proprio alle sue caratteristiche che lo rendono particolarmente ricettivo all’addestramento.
Il Pastore Tedesco è un cane molto intelligente, e se allevato e selezionato in maniera corretta, si rivela un cane equilibrato e affidabile con cui ci si può sbizzarrire nel fare tantissime attività cinofile.
Il temperamento del Pastore Tedesco
È un animale vigile e solerte, raramente gli sfugge qualcosa; è molto territoriale e tende a proteggere, e purtroppo in alcuni casi, a farsi carico della vigilanza su tutti i componenti della famiglia.
Ha una forte motivazione affiliativa che lo spinge ad appartenere a tutti i costi ad un gruppo ristretto; nello specifico a quello che comunemente viene definito branco misto, cioè la famiglia dove sono presenti esseri umani e cani.
Molto attivo, sia mentalmente che fisicamente, ha bisogno di un compagno umano che ami stare per tante ore fuori all’aperto. Non è sicuramente una razza per pantofolai o persone che sono fuori casa tutto il giorno.
Il Pastore Tedesco inoltre ha una forte motivazione collaborativa che lo ha reso una super star per anni sia nelle varie competizioni cinofile, che nelle attività istituzionali di controllo e protezione. È tutt’ora impiegato, con successo, nell’ Esercito italiano così come nelle varie attività della Guardia di Finanza.
Quando iniziare l’addestramento del Pastore Tedesco
È sempre consigliabile iniziare l’addestramento fin da cuccioli, perché a livello esperienziale hanno ancora un bagaglio minimo di errori o successi e quindi risultano essere un po’ più malleabili. Questo discorso, ovviamente, non è soltanto rivolto ai Pastori Tedeschi ma vale per tutte le razze, così come per i meticci.
Se però avete in casa un Pastore Tedesco adulto sappiate che nulla è perduto! La sua duttilità e soprattutto la forte motivazione collaborativa rendono anche il Pastore Tedesco con qualche anno di età un favoloso cane nelle varie attività cinofile.
Quali sport cinofili sono i più adatti a un Pastore Tedesco?
Prima di iniziare qualsiasi attività a livello sportivo è importante stabilire una buona relazione con il proprio Pastore Tedesco affrontando un percorso di Educazione base o meglio ancora di City Dog Walk.
Ovviamente non deve assolutamente mancare la parte ludica. La relazione tra proprietario e cane si cementa infatti proprio con il gioco. La stragrande maggioranza dei Pastori Tedeschi impazzisce per la pallina, ma in caso di assenza anche un bel ramo trovato in giro durante la passeggiata, da tenere in bocca, può andare bene.
Attività Sportive
Successivamente, tenuto conto delle motivazioni di razza, si può pensare di provare le seguenti discipline sportive:
- Rally-O una disciplina che consente al cane di dare il meglio di sé divertendosi con il proprietario
- Agility – solo però se non affetto da displasia all’anca o ai gomiti
- Detection Games – il Pastore Tedesco, con la sua canna nasale molto lunga, è particolarmente dotato nella ricerca olfattiva
Il consiglio è sempre di provarle tutte e tre e poi vedere in quale delle tre sia il cane che voi vi divertite di più. È nel divertimento la chiave del successo con il vostro Pastore Tedesco.
L’addestramento può far diventare il Pastore Tedesco un cane da guardia?
Il Pastore Tedesco ha già nelle sue motivazioni di razza un forte istinto territoriale, e quindi gli viene spontaneo avvertire quando un intruso è fuori il cancello o la porta di casa.
Esaltare però quanto già presente nel suo DNA può avere delle conseguenze non sempre piacevoli, soprattutto se l’addestramento non tiene conto di alcuni principi fondamentali che sono alla base della buona cinofilia: il rispetto nei confronti di questo fedele amico.
In genere consiglio, a chi fa questa richiesta, di dotarsi di un buon impianto di allarme e video sorveglianza. Il cane farà sicuramente da supporto.
Con il restante tempo a disposizione avrete modo di divertirvi, insieme, creando una relazione sana e completa.
Curiosità
Lo sapevate che nell’ambito della razza sono ammessi, così come da standard ENCI, non soltanto i pastori tedeschi con il pelo nero e a focature rosso-bruno, quelli più comuni, ma anche i pastori tedeschi a pelo nero monocolore e grigio con sfumature più scure?
