Quando in casa arriva un cucciolo, o se si ha già un cane adulto, una delle domande che spesso viene posta all’educatore cinofilo è se sia il caso, o meno, di acquistare un trasportino.
Tendenzialmente la risposta che forniamo è positiva perché il trasportino rappresenta il più delle volte un eccellente strumento non solo per noi ma anche e soprattutto per i cani, ma siccome stiamo appunto parlando di esseri viventi non è detto che il trasportino possa andare bene per tutti i cani.
Quindi la risposta più corretta sarebbe dipende. Da cosa? Vediamolo insieme.
I vantaggi dell’utilizzo del trasportino per cani
Se presentato correttamente il trasportino aiuta nella gestione del cucciolo
Sembra un’ovvietà ma purtroppo non è così. Qualsiasi strumento o oggetto con cui il cane dovrà convivere deve essere presentato nella maniera corretta attraverso un’associazione positiva. Nel caso del trasportino poi bisogna programmare gli esercizi di associazione in tempi lunghi. In alcuni casi si parla anche di più di 1 mese di esercizi quotidiani, perché ogni cane ha una sua personalità, una sua storia, anche genetica, che gli fa affrontare le novità in maniera diversa. Questo vale anche per i cani di razza. Appartenere ad una razza non significa nascere da uno stampo; anche nei cani di razza ogni individuo, anche della stessa cucciolata, ha una propria personalità, carattere e tempra.
I cuccioli si sa sono dei grandi esploratori perché solo attraverso l’esplorazione dei luoghi, la masticazione, l’olfatto e il gioco ricavano le informazioni ambientali che gli torneranno utili nella vita. Avere un cucciolo in casa richiede tanto tempo da dedicargli e soprattutto grande attenzione perché tutto quello che è a portata di bocca verrà masticato. Cosa fare quindi se, per esempio, dovete lasciare il cucciolo in casa da solo perché avete necessità di andare al supermercato o dal medico? Ecco in questo caso il trasportino posto all’interno di un recinto per cuccioli può tornare molto utile. Il cucciolo sarà al sicuro così come il vostro divano o le zampe delle vostre sedie. Nei nostri programmi di Educazione Cinofila base o City Dog Walk o nel corso online l’Accademia per Cuccioli vi insegniamo come presentare il trasportino e il recinto al cane.
Il trasportino permette di portare il cane in macchina con più facilità e meno rischi
Avere il cane nel trasportino anziché in giro per l’autovettura rappresenta un modo facile e sicuro per viaggiare insieme. Nel trasportino il cane non viene sballottato, non subirà i contraccolpi di una frenata brusca, non abbaierà tutto il tempo ai cani che vede passare fuori lungo i marciapiedi e soprattutto si rilasserà e dormirà per la maggior parte del tempo. Alcuni trasportini sono poi realizzati con materiali su cui si può appoggiare, per esempio, una valigia. Questo vi consente di sfruttare al massimo tutti gli spazi a disposizione specialmente per i lunghi viaggi.
Il trasportino rappresenta per il cane un posto sicuro dove potrà andare ogni qualvolta lo desidera
Il trasportino non deve assolutamente essere visto come uno strumento per il solo viaggio in macchina ma anche e soprattutto come una sorta di cuccia da lasciare a disposizione del cane all’interno dell’abitazione e dove potrà andare a stare ogniqualvolta lo desidera. Il trasportino per il cane rappresenta la tana, un ricordo ancestrale che gli presentate sotto forma di “abitazione” moderna e dotata di tutti i comfort, anche di un tappetino refrigerante nelle giornate calde e assolate delle nostre estati. Il trasportino all’interno della casa può essere utilizzato anche quando avete degli ospiti che non si sentono a loro agio con i cani. In questo caso si chiederà a Fido di entrare nel trasportino poco prima dell’arrivo degli ospiti, gli si lascerà a disposizione qualcosa di appetitoso da masticare, e soprattutto non verrà isolato dal resto della famiglia quando ci saranno altre persone in giro. La serata così organizzata passerà magnificamente all’insegna del relax per tutti.
Gli svantaggi derivanti dall’uso del trasportino per cani
Il trasportino può causare al cane frustrazione fisica e psicologica
Se non presentato correttamente può causare al cane frustrazione fisica e psicologica. È fondamentale capire che il trasportino non è una gabbia dove rinchiudere il cane e poi gettare la chiave. Al contrario! Un cane tranquillo e ben testato può rimanere all’interno del trasportino per un massimo di 3 ore, dopodiché sia che vi troviate in casa sia che vi troviate in viaggio deve uscire. Se si esagera con il mantenerlo rinchiuso si rischia di gettare nella spazzatura il lavoro di presentazione dello strumento perché il cane la volta successiva con molta probabilità non avrà così tanta voglia di rientrarci e di rimanerci. La stragrande maggioranza dei cani che vengono etichettati “iperattivi”, “distruttivi”, “dispettosi” sono cani che non riescono a rilasciare l’energia fisica accumulata attraverso attività naturali come correre, passeggiare, esplorare l’ambiente, annusare e giocare. Quindi se siete dei pantofolai dovete cambiare abitudini.. al posto delle pantofole un bel paio di scarpe da ginnastica e via. Il cane non è un soprammobile, ricordatevelo!
Usare un trasportino pensando di risolvere il problema dell’ansia da separazione del cane è pura follia. Per un momento ritornate bambini e pensate a quando la mamma usciva di casa. Molti di voi avranno pianto, si saranno sentiti abbandonati anche se a confortarvi c’erano le braccia dei nonni o delle maestre del nido. Secondo voi sarebbe stato giusto mettervi dentro uno stanzino piccolo piccolo, senza nessuno in giro, per il solo fatto che soffrivate per questa separazione che da bambino non riuscivate a comprendere? La risposta è certamente no. Ecco il più delle volte dovete usare il buon senso. Per i cani noi rappresentiamo il loro branco e non è concepibile, nella loro e nostra biologia, separarsi perché non è naturale, non rientra nella storia evolutiva della loro ma anche nostra specie. Se avete un cane che soffre di ansia da separazione, chiamate Cane Campione. Un addetto del nostro Staff, esperto in rieducazione comportamentale, dopo attenta valutazione del caso vi guiderà passo per passo alla risoluzione del problema.
Il trasportino potrebbe risultare pericoloso per il cane
Alcuni tipi di trasportini potrebbero risultare pericolosi per i cani. È sempre consigliabile spendere un po’ di più ma avere un buon trasportino che durerà per tutta la vita del cane e oltre. I migliori trasportini in assoluto sono quelli in alluminio. Facilmente lavabili, praticamente indistruttibili, garantiscono una buona incolumità del cane anche in caso di incidenti. Sono ovviamente più pesanti rispetto a quelli in plastica e sicuramente, anche se in varie misure, richiedono autovetture spaziose. Se invece decidete di acquistare un trasportino in plastica consiglio sempre di acquistare quelli che sono omologati IATA, cioè accettati anche dalle compagnie aeree, perché più resistenti rispetto a quelli economici (verificate sempre con la compagnia aerea con cui dovete viaggiate le regole per il trasporto del cane. Ogni compagnia ha una sua regola e non tutte accettano cani in stiva).
Nell’ambito della sicurezza fate molta attenzione a come sistemate il trasportino in macchina. Se possibile ancoratelo, altrimenti bloccatelo in maniera tale che non possa capovolgersi. Le fessure del trasportino non devono consentire al cane di metterci la zampa, potrebbe rompersi le unghie o ferirsi seriamente ai cuscinetti. Quando il cane è all’interno inoltre togliete sempre il guinzaglio perché cambiando la posizione potrebbe anche strozzarsi. Per la scelta della misura giusta sappiate che le taglie vanno dalla S fino alla XL. Se indecisi tra una M e una X, per esempio, ragionate in questo modo: il cane ha lo spazio per alzarsi e girarsi? Se sì, quella è la misura!
