Cane spaventato dai rumori? Cosa fare per tranquillizzarlo

Molti cani hanno paura dei rumori forti e improvvisi, come una porta che sbatte, un camion che passa mentre si è in passeggiata, un temporale o dei fuochi d'artificio. Come è possibile aiutarli a superare queste paure? Vediamolo assieme.
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cane spaventato dai rumori

Avete una vaga idea delle capacità uditive del cane? Il nostro udito può captare suoni fino a 20,000 Hertz mentre quello del cane può captare frequenze che variano dai 45,000 ai 67,000 Hertz.

La differenza di captazione delle frequenze nel cane dipende molto dalle razze o, per meglio dire, dalla forma e grandezza delle orecchie. Più le orecchie sono grandi più la capacità di captare suoni o rumori è elevata.

L’udito del cane e quello dell’uomo: sentiamo gli stessi rumori?

Nella maggior parte dei casi possiamo dire che sentiamo gli stessi rumori o suoni ma, come accennato prima, le loro capacità uditive superano di almeno 4 volte le nostre. Partendo quindi da questo “super potere” è importante fare una riflessione circa gli stimoli uditivi a cui sono quotidianamente sottoposti i cani. Vediamo insieme i più frequenti:

Dentro casa

  • Telefoni
  • Cellulari
  • Computer
  • Lavastoviglie
  • Lavatrice
  • Macchinetta del caffè elettrica
  • Frigorifero
  • Microonde
  • Asciugatrice
  • Televisore
  • Radio
  • Finestre e porte che sbattano
  • Aspirapolvere
  • Allarme

Fuori casa

  • Macchine
  • Clacson
  • Autobus
  • Camion
  • Sirene
  • Altri cani
  • Gatti
  • Persone adulte e bambini
  • Elicotteri
  • Aerei
  • Tram
  • Treni
  • Motorini

I suoni che vengono captati dalle orecchie, che possiamo paragonare ad una sorta di primo sistema di allarme, vengono successivamente trasmessi al cervello che a sua volta determina il comportamento e tutto questo avviene costantemente nel corso della giornata.

Visto che i cani hanno delle capacità uditive superiori alle nostre, comprendete come questi stimoli uditivi, e ne ho citati solo alcuni, possano in qualche modo avere degli effetti deleteri sulla psiche del cane.

Il cane va in confusione

Capita molto spesso, senza che il proprietario ne sia cosciente, che il cane non riesca a comprendere, nel caso di un suono, una sequenza che per noi invece può risultare immediata, e cioè causa ed effetto.

Faccio un paio di esempi:

  • vengono invitati amici a casa a vedere la partita di calcio della nazionale; quando l’Italia va a rete tutti esplodono con grida di gioia, urlando e abbracciandosi. Secondo voi il cane è in grado di capire questa causa ed effetto? No!
  • È notte e prima di andare a dormire inserite l’allarme di casa. Verso le 3 l’allarme suona: correte verso la porta di casa per assicurarvi che nessuno sia entrato, accendete le luci del giardino, siete in uno stato di agitazione. Dopo aver visionato le telecamere e aver notato che un gatto ha fatto azionare l’allarme vi tranquillizzate e dopo poco tornate a letto. Cosa pensate che il cane abbia compreso? Nulla, se non la vostra agitazione che si è manifestata con il suono improvviso ed acuto della sirena dell’allarme.

Come per noi, tutto quello che non trova un nesso logico porta l’individuo a vivere una confusione mentale che determina agitazione.

Come reagisce il cane quando sente un rumore che gli fa paura?

A livello comportamentale il cervello invierà all’individuo uno dei seguenti input:

  • scappare
  • attaccare
  • immobilizzarsi
  • abbaiare
  • nascondersi
  • ringhiare
  • mordere

Perché alcuni cani reagiscono di più ai rumori rispetto ad altri?

La risposta risiede nel modo in cui i cani processano le informazioni uditive, quindi:

  • dalla genetica dell’individuo
  • dall’ambiente in cui è cresciuto soprattutto nei primi mesi di vita
  • dall’ambiente in cui passerà il resto della sua vita
  • dall’educazione ricevuta.

Tutto questo determinerà come il cane percepisce il mondo intorno a sé.

Vediamo insieme alcuni effetti legati a situazioni che determinano la paura del cane a certi rumori:

Scarsa esposizione all’ambiente in cui il cane vive o andrà a vivere

  • immaginatevi un cane nato e cresciuto in un ambiente rurale che poi, una volta ceduto, andrà a vivere in una grande città. Durante i primi mesi di vita vissuti in quel contesto il cucciolo ha avuto modo di sentire solo i rumori legati alla campagna, gli uccellini, qualche macchina a distanza. Secondo voi ha avuto la possibilità di sviluppare le competenze per affrontare un posto pieno di rumori, come quello di una città o di un appartamento, mai sentiti prima? No
  • un cane allevato solo all’interno dei box di un allevamento che non ha mai avuto la possibilità di entrare, durante i suoi primi mesi di vita, all’interno di una casa, come pensate possa vivere il suo ingresso in un appartamento? Male
  • Cuccioli abbandonati in prossimità delle strade. Il rumore delle macchine e dei camion associati allo spostamento dell’aria indurrà il cucciolo ad avere paura delle macchine a vita.

Esperienze traumatiche

I cani, ma anche i cuccioli, possono vivere delle esperienze che se associate a sensazioni negative rimarranno per sempre impresse nella loro memoria.

  • Una porta che sbatte ripetutamente, associata a qualcuno che urla di chiuderla, può determinare un’emozione negativa per il cane.
  • Una scopa appoggiata al muro che improvvisamente cade e fa rumore può determinare un’associazione negativa che rimarrà per sempre impressa nella mente del cane.
  • Un motorino tagliaerba azionato verrà visto dal cane come uno mostro da cui allontanarsi o difendersi

Genetica

Alcuni cani sono più sensibili a dei suoni rispetto ad altri.

  • I cani da caccia hanno minori probabilità di provare paura quando il fucile sparerà mentre un cane i cui antenati invece nulla avevano a che fare con la caccia e i cacciatori proverà terrore al fragore dello sparo
  • Una mamma che durante la gravidanza vivrà in condizioni costanti di stress trasmetterà queste emozioni ai suoi cuccioli che poi, una volta nati, si mostreranno più timorosi rispetto ad altri

Proprietario facilmente impressionabile

  • quando il proprietario reagisce in maniera scomposta ed esagerata ad un rumore o un temporale, le probabilità che il cane faccia altrettanto in simili circostanze sono molto elevate.

Cosa accade a livello fisiologico quando il cane ha paura?

Lo scopo principale dei sensi è quello di determinare, in primis, se si è al sicuro.

  • La percezione che qualcosa di pericoloso sia nelle vicinanze viene captata dall’animale
  • La risposta che verrà data, cioè quella di scappare o attaccare, determinerà una serie di processi fisiologici
  • Il sistema nervoso parasimpatico ridirigerà il flusso del sangue verso i muscoli
  • Il cervello si focalizzerà su quello che sta accadendo
  • Il cuore batterà furiosamente
  • Ci sarà un aumento dell’adrenalina.

Tutto questo serve a far sì che le probabilità di sopravvivenza aumentino per il cane.

Un suono, un comportamento

Quando il cane sente dei rumori metterà in atto i seguenti comportamenti:

  • Suoni improvvisi il cane si mette in allerta
  • Suoni gracchianti il cane si allontana dalla fonte sonora
  • Suoni confortevoli il cane si avvicina alla fonte sonora
  • Suoni familiari il cane non si preoccupa
  • Suoni minacciosi il cane si prepara alla difesa
  • Suoni spaventosi il cane scappa

Il cane potrebbe adattarsi ad un ambiente rumoroso e sovra stimolante?

Alcuni cani, così come evidenziato da ricerche, riescono certamente a adattarsi ad ambienti sovra stimolati mentre altri non ci riescono.

In linea generale, comunque, i cani mostrano più adattabilità rispetto, per esempio, ai gatti o ai conigli, animali questi che fanno anche loro parte delle famiglie, ma non per questo si può sottovalutare il problema.

Sensibilizzarsi al rumore

Quello che accade normalmente in un cane che non riesce a superare certe paure legate ad alcuni suoni o rumori viene chiamata sensibilizzazione.

La sensibilizzazione è un fenomeno che avviene perché i cani sono esposti ripetutamente ad un certo tipo di rumore o suono che incute paura.

In alcuni casi basta un solo singolo evento, come quello delle finestre che sbattono quando c’è vento, per sensibilizzarsi e quindi reagire scappando.

Come aiutare un cane che ha paura dei rumori?

  • Iniziate con una routine giornaliera. Sapere cosa lo aspetta durante la giornata aumenta la fiducia nel cane. Più è in grado di sapere che cosa accade giornalmente, più possibilità ha di sviluppare un senso di sicurezza e di fiducia nell’ambiente in cui vive
  • Evitate di esporlo a situazioni in cui reagisce a certi rumori o suoni. Se avete un giardino e se il cane reagisce con veemenza all’arrivo del camioncino della spazzatura, che è molto rumoroso, evitate di lasciarlo fuori proprio in quelle ore.
  • Se ha paura di certi rumori, come per esempio quelli di un cantiere di costruzioni che si trova presso la vostra abitazione, lasciatelo in casa con la televisione o la radio accesi. Questo dovrà essere fatto sia che voi siate presenti o meno
  • Se ha paura e decide di nascondersi sotto il letto o sotto il divano, non forzatelo ad uscire da lì. Piuttosto lasciatelo stare. Il posto piccolo e coperto offre al cane sicurezza
  • Quando notate che il vostro cane ha paura o diventa ansioso, rimanete calmi. Non confortatelo con parole e toni preoccupati perché così facendo gli verrà confermato che aveva ragione a provare paura.

Cosa fare se il cane ha paura dei temporali?

Un discorso a parte deve essere fatto per quei cani che hanno paura dei temporali. Esistono applicazioni che possono essere scaricate sui cellulari con suoni che riproducono tuoni e temporali, purtroppo però non funzionano. Perché?

Per il semplice motivo che un temporale è associato ad una diminuzione della pressione atmosferica che non può essere riprodotta in casa, e i cani percepiscono quella prima ancora che il temporale si manifesti.

Si può tentare di arginare il problema della paura dei temporali mettendo in atto queste azioni:

  • Utilizzare Adaptil diffusore per cani prima che arrivi il temporale
  • Abbassare le tapparelle di casa per evitare che la luce dei fulmini entri nelle stanze
  • Accendere la radio o la televisione a volume un po’ alto
  • Se il cane è abituato a fare esercizi coinvolgetelo proprio durante il temporale. Così facendo cercherà di focalizzarsi su quello che gli viene chiesto piuttosto che sul temporale
    Se non avete mai affrontato un programma di educazione base, scoprite il nostro corso per educatori cinofili base!
  • Se ha troppa paura e si nasconde lasciatelo fare
  • Utilizzate un prodotto omeopatico come il Rescue Remedy, è un preparato di fiori di Bach, che aiuta il cane a ritrovare un certo equilibrio interno
  • Se il cane mostra terrore parlatene con un veterinario comportamentista

Cosa fare se il cane ha paura dei fuochi d’artificio?

I cani che hanno paura dei temporali hanno tendenzialmente paura anche dei fuochi di artificio; la buona notizia, però, è che questa paura può essere trattata con un programma di desensibilizzazione e controcondizionamento. È un percorso questo che deve essere fatto in collaborazione con un riabilitatore comportamentale. Nel frattempo, mettete in pratica questi accorgimenti:

  • Non portate i cani in piazza con voi ad assistere ai fuochi d’artificio
  • Tenete il cane in casa
  • Dategli la possibilità di rifugiarsi in un punto della casa che sceglie come luogo sicuro
  • Chiudete le tapparelle e le finestre
  • Se il vostro cane è abituato a stare dentro un trasportino utilizzatelo anche in casa.
  • Mascherate i suoni dei fuochi d’artificio con la radio o la tv a volume alto
  • Cercate di stare in casa durante questi eventi
  • Non confortatelo con toni preoccupati, al contrario rimanete calmi e utilizzate toni dolci
  • Se la paura è estrema contattate un veterinario comportamentista

Il cane mostra paura verso tante altre situazioni

Ci sono tante altre cose, persone o altri animali, che possono incutere paura o timore nei cani. Questi argomenti sono stati già trattati in un altro articolo e se volete approfondire anche questi aspetti cliccate qui.

La musica può aiutare il cane spaventato dai rumori?

Avete mai sentito parlare di psicoacustica? È lo studio di come gli esseri viventi percepiscono e interagiscono con il suono.

La musica è fatta di vibrazioni che influenzano tutti i campi energetici, le persone, gli animali e le piante. La musica ha il potere di influenzare il nostro cervello, così come il ritmo cardiaco.

Lo stesso capita ai cani; dopo pochi minuti di ascolto di un brano di musica, il corpo, la mente e lo spirito del cane cambiano. Quando ascoltano ritmi di musica rilassante li vediamo sospirare, leccarsi le labbra, sbadigliare o allungarsi. Questi sono tutti segnali che indicano che il cane si sta rilassando.

La musica viene anche utilizzata per i cani da pet therapy. Questi cani sono costantemente in attenzione perché il loro compito è quello di aiutare il compagno umano che ha delle disabilità; sono cani che si trovano in un constante stato di attivazione e, se non hanno modo di rilassarsi, possono soffrire di stress che a lungo andare li fa ammalare.

Quale genere musicale bisogna scegliere?

Ricerche condotte in Irlanda dalla Dott.ssa Deborah Wells hanno dimostrato che i cani preferiscono la musica classica rispetto alla musica pop o rock.

Il problema però è che anche nell’ambito della musica classica vi sono brani rilassanti, come per esempio Chopin, ma anche brani molto frenetici, per esempio Vivaldi o Respighi, e altri invece molto incombenti, come Wagner.

Esperti di musica classica hanno collaborato con esperti di psicoacustica e fisiologia e il risultato è una compilation di musiche lente, semplici e suonate principalmente con il pianoforte e che hanno il potere di far rilassare il cane.

Nel futuro probabilmente verranno effettuati altri studi per capire se anche i Beatles o la musica dei Maneskin può calmare un cane agitato. Nel frattempo, coccolatelo e fatelo rilassare con una musica pensata appositamente per lui ma che è efficace anche per voi!

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