Cane che scappa: cosa fare per farlo smettere?

Cani che scappano, un fenomeno tutt’altro che isolato. Vediamo insieme quali sono le situazioni che determinano questo tipo di comportamento, cosa fare per evitare che questo accada e, soprattutto, come migliorare la relazione con il vostro amico a quattro zampe, perché il segreto risiede in questa parola: relazione.

Cosa vuol dire quando il cane scappa

I motivi che spingono un cane a scappare dal giardino di casa o dal cancello sono svariati e vanno analizzati per comprenderne le motivazioni, per poi affrontare un piano di educazione ed addestramento. Comunque, tanto per essere chiari, non si tratta di un dispetto e soprattutto non crucciatevi pensando che il vostro cane, nonostante le amorevoli cure, vi tradisca scappando perché non è così.

Le cause più comuni di un cane che scappa sono:

• Noia
• Paura
• Ansia
• Comportamento sessuale (cagnoline in calore nelle vicinanze)
• Comportamento predatorio (inseguimento di gatti o altri animali selvatici)
• Curiosità e voglia di esplorare di territori nuovi

Quando un cane scappa dove va?

È una domanda molto interessante a cui, ovviamente, non posso dare una risposta certa anche perché molto dipende dal cane e dall’ambiente in cui vive. Vediamo però insieme le più comuni motivazioni:

• Se avete un maschio intero e nelle vicinanze c’è una cagnolina in calore le probabilità che il cane scappi per andare da lei sono molto alte
• Alcuni cani sono dei veri e propri Sherlock Holmes. Captano, a livello olfattivo, scie di informazioni che vengono rilasciate da altri animali. Se vivete accanto ad un bosco o un grande parco molto frequentato, le probabilità che il cane sia lì sono molto alte
• Se, per caso, in prossimità della vostra abitazione ci fossero delle colonie feline, il cane potrebbe essersi diretto proprio da quelle parti e non solo per dare la caccia ai poveri gatti, ma anche perché dove ci sono le colonie ci sono anche dei croccantini. Quelli del gatto, inoltre, sono molto più appetitosi perché più proteici.
• In molti altri casi, invece, non si ha la più pallida idea su dove possa essere andato a finire il cane. Spesso inoltre capita che il cane si perda e che non sia più in grado di ritrovare la strada di casa. Laddove vi trovaste in questa spiacevole situazione, contattate dei gruppi cinofili specializzati proprio per il rintracciamento del vostro cane.
• A livello di prevenzione, è comunque meglio acquistare un GPS da inserire sul collare del cane che vi consente di rintracciarlo.

Soluzioni per evitare che il cane scappi

Sia che il cane scappi sporadicamente, sia che lo faccia d’abitudine è necessario porvi rimedio immediatamente perché, purtroppo, potreste andare incontro a dei seri problemi. La prima cosa da fare è quella di andare a verificare se:

• La recinzione del vostro giardino ha necessità di essere riparata
• Ci sono buche nel terreno in prossimità della rete
• Il cancello non chiude bene

Per avere un giardino a prova di cane è necessario che la rete sia posta per almeno 20 cm sottoterra e che la stessa sia successivamente bloccata con del cemento.

Per quanto riguarda l’altezza della rete è importante che si arrivi almeno a 180 cm sopra il terreno, in alcuni casi anche 200/210 cm e che, in prossimità della recinzione, non vi siano piante i cui rami possano fare da supporto per la scalata. Dovete sapere che i cani non saltano la rete alta ma vi si arrampicano. Peraltro, più la rete è tesa e più sarà facile per loro scalare.

Cane che scappa dal cancello

Per il cancello, la prima cosa da fare è quella di assicurarvi che sia ben chiuso quando andate via. Se avete un cancello elettrico, aspettate la completa chiusura prima di ingranare la marcia.

Ciononostante, ci sono cani che non appena vedono il cancello aprirsi ne approfittano per andare ad esplorare il mondo, e magari il vostro è uno di quelli. Non disperate! Noi del centro cinofilo Cane Campione abbiamo la soluzione che vi consentirà di uscire con la macchina senza che il cane scappi. Come? Abbiamo stilato un protocollo di esercizi che vi aiuteranno a tenere il cane fermo accanto il cancello quando dovete entrare o uscire di casa.

Cosa succede se un cane scappa da casa?

Attenzione! La legge dice che il proprietario di un cane è sempre responsabile delle azioni del quadrupede. In caso di incidente, inoltre, intervengono sia il Codice civile con l’Art. 2052, che quello penale con gli Articoli 590 e 672. Vediamo insieme che sono recitano questi articoli:

• Art. 2052 del Codice civile “Il proprietario di un cane o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito.”
• Art. 590 del Codice penale “Chiunque cagioni per colpa ad altri una lesione personale con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale… è punito con la reclusione da tre mesi a un anno per lesioni gravi e da uno a tre anni per le lesioni gravissime”. Per esempio, se il cane libero dovesse attraversare la strada e provocare un incidente in cui le persone coinvolte riportano lesioni gravi o gravissime, il proprietario del cane, o colui/colei che in quel momento ne aveva la responsabilità, sarà condannato in base all’Articolo 590
• Art. 672 del Codice penale, comma 1) “chiunque lasci liberi, o non custodisce con le debite cautele, animali pericolosi da lui posseduti, o ne affida la custodia a persona inesperta, è punito con sanzione amministrativa da Euro 25 a euro 258”. Per esempio, se un vostro vicino ha la brutta abitudine di aprire il cancello e lasciare che il cane esca può essere denunciato e potrebbe incorrere nella sanzione prevista da questo articolo.

Cane che scappa durante la passeggiata

In linea di massima un cane in passeggiata non dovrebbe o potrebbe scappare perché agganciato ad un guinzaglio, a meno che:

• Il moschettone si rompe
• Il cane riesce a sfilarsi il collare o la pettorina
• Il cane non è al guinzaglio

Se siete dei fan del cane lasciato libero di scorazzare senza guinzaglio vi consiglio di cliccare qui e leggere questo articolo del blog di Cane Campione.

In più, prima di rischiare di lasciarlo libero a girovagare per prati o boschi il cane deve avere un richiamo a prova di bomba. Come insegnare, quindi, al cane a tornare? Leggete il nostro articolo sul richiamo cliccando qui.

Un cane che invece si sfila il collare o la pettorina è un cane che si è messo tanta paura e quindi mette in atto un comportamento di fuga, ostacolato però dalla presenza del guinzaglio. In questo caso, oltre ad assicurarvi che il collare e/o la pettorina siano stretti il giusto (deve esserci, al massimo, lo spazio di un dito), dovete rivolgervi quanto prima ad un buon centro cinofilo dove è presente un riabilitatore comportamentale che saprà fare una corretta valutazione delle motivazioni del cane.

Cosa fare con un cane che scappa

Il suggerimento che vi posso dare è quello, innanzitutto, di non tenere il cane agli arresti domiciliari ma di portarlo a scoprire il mondo. Il cane ha bisogno di camminare, prendere informazioni a livello olfattivo, farsi un’idea del mondo che lo circonda; ha necessità di essere attivato non solo fisicamente ma anche mentalmente con esercizi propedeutici per la corretta vita insieme a voi.

Se c’è una buona relazione, se ha modo di fare passeggiate piacevoli, se viene ingaggiato in giochi divertenti, il cane non avrà nessuna voglia di scappare. Mentre, se relegato all’interno di un giardino e se vi limitate a dargli da mangiare e da bere le probabilità che scappi sono molto alte.

Tutto ciò premesso, se il cane scappasse, qui di seguito trovate una serie di consigli su cosa non fare e poi a seguire cosa fare. Vediamoli insieme:

• Non correre dietro al cane. Così facendo lo inducete ad allontanarsi ancora di più da voi
• Non usare toni minacciosi. Chi vorrebbe tornare accanto a qualcuno che minaccia?
• Non punire mai il cane quando riuscite a farlo tornare accanto a voi. Così facendo la prossima volta che scapperà si guarderà bene dall’avvicinarsi a voi per paura delle conseguenze
• Non urlare e soprattutto non imprecare. Ricordatevi che i cani sanno capire perfettamente il vostro stato d’animo anche dal tono della voce
• Una volta rimesso al guinzaglio non continuate ad imprecare e soprattutto non strattonatelo

Oltre ad iscrivervi ad un buon centro cinofilo dove l’educazione viene portata avanti prevalentemente con l’uso dei rinforzi positivi, e non con il collare a strozzo e altre idiozie presunto cinofile di questo tipo, quello che dovete fare quando il cane è ormai scappato è:

• Fermatevi in un punto ben visibile e attendete lì che il cane ritorni
• Usate toni calmi
• Utilizzate espressioni facciali positive, sorridete quando lo chiamate e usate toni gioiosi
• Quando il cane torna da voi fategli capire che siete molto contenti e se possibile rinforzate il comportamento con un bel biscottino.

In conclusione

Un cane che scappa dal giardino o da casa, o un cane che se lasciato libero non torna e se ne va per conto suo, è un cane che soffre per la condizione di isolamento a cui lo avete relegato. Prendersi un cane in casa significa, prima di tutto, avere contezza delle sue esigenze di animale appartenente ad una specie diversa, ma per molti versi, simile alla nostra.

Francesca Massucci
Educatore cinofilo
ASD Cane Campione