Come si addestra un cane poliziotto antidroga o antiesplosivo?

In cosa consiste l’addestramento di un cane antidroga o antiesplosivo? È difficile? E soprattutto quali tecniche di addestramento vengono utilizzate? Anche chi non fa parte delle forze dell’ordine e ha un cane lo può addestrare alla ricerca di sostanze? Vediamolo insieme.
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cane poliziotto antidroga

Può sembrare un compito molto difficile quello di addestrare un cane alla ricerca delle sostanze stupefacenti o di esplosivi. In realtà, più che difficile, è un percorso lungo e richiede soprattutto soggetti, che dopo una serie di test, vengono ritenuti adatti a questo tipo di lavoro.

Vediamo insieme il percorso educativo dei cani che vengono scelti per questi compiti delicati a cui tutti noi siamo grati.

Cani antidroga e antiesplosivo: devono avere le stesse caratteristiche?

In effetti, molte persone sono portate a pensare che i cani, indipendentemente dalla ricerca di droga o esplosivi, debbano possedere le stesse caratteristiche. Nella realtà non è proprio così.

Caratteristiche del cane antiesplosivo

Il cane che viene utilizzato per la ricerca degli esplosivi deve avere le seguenti caratteristiche:

  • Un grande fiuto
  • Preferibilmente essere di taglia media
  • Avere un carattere pacato
  • Non essere competitivo
  • Amare molto il cibo

Quali razze vengono utilizzate per trovare gli esplosivi?

Tra le varie razze, i Labrador sono quelli che vengono maggiormente utilizzati dalle forze di polizia. Il labrador ha un eccellente fiuto, apprezza molto il cibo e in più ha un carattere pacato, che per la ricerca degli esplosivi è fondamentale.

A che età i cani vengono addestrati per questo compito?

I cuccioli, già a partire dai primi mesi di vita vengono sottoposti ad una selezione e solo coloro che passeranno un test attitudinale circa le caratteristiche psico-fisiche, verranno successivamente affidati al centro cinofilo della Polizia di Stato che si occuperà della loro educazione.

I cuccioli che saranno ritenuti idonei per questo tipo di lavoro verranno successivamente assegnati ad un conduttore, che affiancherà il cane durante la formazione. Cani e conduttori lavoreranno fianco a fianco durante tutto l’arco della giornata per il conseguimento di un obiettivo molto importante per la comunità. È necessario, però, che il binomio funzioni, che ci sia empatia e che il conduttore sia in grado di poter comunicare nella maniera corretta con l’animale.

Come si addestra un cane a trovare gli esplosivi o la droga?

Prima ancora che il cane inizi il suo percorso di addestramento per trovare gli esplosivi o la droga, dovrà essere educato a rispondere ai comandi che normalmente fanno parte di un percorso di educazione base.

Successivamente, una volta terminato questo percorso e aver passato con successo questa ulteriore prova, il cane verrà avviato alla ricerca delle sostanze esplosive.

Il metodo che viene utilizzato per addestrare un cane a trovare gli esplosivi si basa sul condizionamento operante.

Che cosa è il condizionamento operante e come funziona?

Il condizionamento operante è una forma di apprendimento che consiste nell’associare uno stimolo ad una risposta. Per far sì che la risposta data dal cane si manifesti sempre più spesso, questa verrà rinforzata con una cosa che piace; nel caso di una cane per la ricerca di esplosivi si utilizzerà il cibo. Ecco perché è fondamentale che il cane, per poter fare questo tipo di lavoro, apprezzi in maniera particolare le crocchette.

È importante inoltre sottolineare che l’addestramento di questi cani avviene con l’utilizzo del metodo del rinforzo positivo e non si utilizzano mai metodologie coercitive punitive. Per ottenere il massimo da questi cani è importante, infatti, che lo stesso si diverta.

Durante l’addestramento, ai cuccioli viene presentato un gioco a forma di ruota che serve per insegnarli a discriminare gli odori. La ruota è fissata al terreno e alle estremità dei raggi sono posti dei contenitori all’interno dei quali vi sono state nascoste delle sostante.

Quando il cane fiuta l’esplosivo si mette seduto in attesa che gli venga fornita la ricompensa in cibo.

Mediante il condizionamento operante il cane associa in breve tempo l’esplosivo con il cibo e questo farà sì che sia sempre più determinato a trovarlo per ottenere da mangiare.

Successivamente le prove di ricerca verranno effettuate nascondendo l’esplosivo anche sui muri, sulle macchine e in tanti altri ambienti.

Caratteristiche del cane antidroga

Il cane antidroga deve possedere le seguenti caratteristiche:

  • Un grande fiuto
  • Un’eccellente attitudine al gioco
  • Un buon istinto predatorio

Quali razze vengono utilizzate per trovare la droga?

In questo particolare settore della ricerca vediamo più razze, e non solo, impegnate dalle forze di polizia:

  • Pastore tedesco
  • Malinois
  • Labrador
  • Bloodhound
  • Beagle
  • Meticci

Come si addestra un cane a trovare la droga?

Anche i cani antidroga dovranno inizialmente essere educati a rispondere ai comandi che normalmente fanno parte di un percorso di educazione base. Al termine di questo percorso di addestramento anche loro verranno sottoposti a verifiche, e solo quelli che passeranno a pieni voti il test potranno continuare.

I cuccioli verranno successivamente addestrati utilizzando, come per i cani antiesplosivo, la metodologia il condizionamento operante. Il rinforzo però, in questo caso, non sarà il cibo bensì una pallina o un manicotto di tessuto.

Il gioco infatti riveste un ruolo centrale nell’addestramento del cane antidroga.

L’odore delle sostanze che dovrà individuare viene associato al divertimento, ecco perché si usano le palline o i manicotti. La droga, che viene utilizzata in piccolissimi quantitativi, viene in genere messa all’interno di sacchetti di tessuto con trama molto fitta che successivamente vengono inseriti all’interno di una pallina o altri giochi per cani. Compito del cane sarà quello di scovare la pallina giusta contenente la sostanza stupefacente.

Al cane antidroga, a differenza di quello che ricerca gli esplosivi, si chiede, una volta che avrà individuato la sostanza, di scavare freneticamente, anziché mettersi seduto.

Le sostanze che il cane dovrà individuare sono, in ordine di ricerca:

  • Hashish
  • Marjuana
  • Ecstasy
  • Eroina
  • Cocaina

Il setting ambientale

Il gioco contenente la droga verrà successivamente nascosto nei luoghi più disparati all’interno di ambienti creati appositamente:

  • Dentro le autovetture
  • Nei serbatoi delle moto o delle macchine
  • Dentro i pneumatici
  • All’interno di mobili
  • Nelle valigie
  • Negli indumenti
  • Nelle imbottiture di sedili o nei doppi fondi delle valigie

Solo dopo aver lavorato per ore e giorni all’interno di questi ambienti ricreati si testerà ulteriormente la capacità di ricerca olfattiva negli ambienti veri e cioè all’interno di aeroporti, stazioni ferroviarie, alle fermate dei mezzi pubblici così come nelle scuole.

È proprio in questi contesti che si denota la capacità di questi cani che a dispetto di ambienti rumorosi, pieni di odori e con tante persone rimangono concentrati sul lavoro che devono svolgere.

C’è pericolo che il cane sniffi o mangi queste sostanze stupefacenti?

Assolutamente no. Per molto tempo ha girato la voce che al cane veniva fatta provare la droga che poi avrebbe dovuto trovare. Tutto questo è falso, anche perché le droghe, anche in quantitativi minimi, possono essere mortali per i cani.

Il benessere degli animali è una priorità per le forze di polizia e durante il percorso di addestramento si pone la massima attenzione a che tutto venga svolto nella massima sicurezza.

I cani, infatti, rappresentano una risorsa importante per combattere lo spaccio della droga e nessuno può permettersi che si sentano male o peggio ancora che possano perdere la vita durante le loro attività di ricerca.

Può il proprietario addestrare il proprio cane alla ricerca olfattiva?

Certamente! Ovviamente non si potrà lavorare né sugli esplosivi né tantomeno sulle sostanze stupefacenti, ma si potrà insegnare al cane a trovare delle sostante odorose, essenze di ginepro finocchio e chiodi di garofano, partecipando alle lezioni di Detection Games con istruttrici certificate che collaborano presso il Centro Cinofilo Cane Campione.

Quali razze possono partecipare ai Detection Games e a partire da quale età?

Tutti i cani, di razza e non, e di qualsiasi età possono prendere parte a questa meravigliosa disciplina sportiva. Non vi sono limiti di nessun genere. Partecipare ad una sessione di lavoro di ricerca olfattiva è benefica, non solo per i cuccioli ma anche per i cani anziani.

Ricordatevi che il naso non va mai in pensione!

Cosa sono i Detection Games?

Sono dei giochi di fiuto che sono stati ideati per consentire al cane di utilizzare le sue eccellenti doti olfattive. Le istruttrici del centro cinofilo Cane Campione creeranno di volta in volta delle situazioni ambientali nuove in cui vengono nascoste le sostanze odorose che il cane dovrà trovare.

Quali benefici offrono al cane i Detection Games?

Oltre al divertimento assicurato si avrà, per il cane:

  • aumento della concentrazione
  • miglioramento della capacità di focalizzarsi sull’obiettivo
  • maggiore consapevolezza delle proprie competenze
  • diminuzione dei livelli di stress

Quali benefici offrono al proprietario i Detection Games?

  • Migliorare la capacità di lettura del linguaggio del corpo del cane
  • Migliorare la capacità di gestione degli spazi
  • La comunicazione con il cane

In conclusione

La preparazione a cui vengono sottoposti i cani che entrano a far parte delle forze dell’ordine, sia per la ricerca di esplosivi che per la droga, è lunga e meticolosa perché una volta che il loro periodo di addestramento sarà terminato e verranno ritenuti idonei a questo compito, lo dovranno svolgere nel migliore dei modi per il loro e nostro bene. Per questo li ringraziamo!

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